Negli ultimi mesi, la possibilità di partecipazione al governo da parte di alcuni (ex) partiti comunisti è stata all'ordine del giorno. In Germania, Die Linke ha partecipato e continua a partecipare a governi regionali. Il partito ha discusso una possibile partecipazione a livello federale. In Grecia e nei Paesi Bassi, la coalizione di sinistra Syriza e il "Socialistische Partij" (SP) hanno annunciato chiaramente la loro volontà di andare al governo. La maggioranza assoluta del Partito Socialista Francese nelle recenti elezioni parlamentari del 2012 ha liquidato la questione di una nuova partecipazione al governo da parte del Partito Comunista Francese. Il PCF, il Partito della Rifondazione Comunista italiano e il Partito dei Comunisti Italiani negli ultimi decenni hanno partecipato ad alcuni governi.
Nel 2008, i successi elettorali di alcuni di questi partiti hanno portato The New Statesman, la rivista della sinistra britannica, alla constatazione che: «Non commettete errori, il socialismo puro, incontaminato, un'ideologia che era stata data per morta dai capitalisti liberali, sta ritornando alla grande. In tutto il continente, vi è una tendenza precisa, per cui partiti di centro-sinistra di lunga tradizione sono sfidati da partiti inequivocabilmente socialisti. I partiti in questione sostengono la rinazionalizzazione delle imprese statali privatizzate e una battuta d'arresto a un'ulteriore liberalizzazione del settore pubblico. Chiedono nuove tasse sulla ricchezza e una radicale redistribuzione di questa. Difendono lo stato sociale e i diritti di tutti i cittadini a una pensione decente e un'assistenza sanitaria gratuita. Si oppongono fermamente alla guerra - e a ogni ulteriore espansione della Nato. Ancor più fondamentalmente, sfidano un sistema economico in cui gli interessi dei comuni lavoratori sono subordinati a quelli del capitale". [1]
Purtroppo, queste visioni di un luminoso futuro socialista per l'Europa che passi dalle schede elettorali sono state superate dagli ultimi risultati elettorali e, soprattutto, dall'evoluzione politica di questi partiti.